OJS prevede che gli autori partecipino all'indicizzazione delle proposte inviate alla rivista. Il sistema stesso genera alcuni degli indici o elementi dei metadati (come il titolo della rivista, la data, URL etc.). I metadati sono una serie di termini che descrivono il documento o i dati del fascicolo. Questa rivista utilizza un protocollo per i metadati per indicizzare le submission che è sviluppato e mantenuto dall' Open Archives Initiative (OAI) che si basa su Dublin Core metadata Initiative. L' OAI Metadata Harvesting Protocol è lo standard emergente per la ricerca, che permette a motori di ricerca OAI di creare indici basati su risorse provenienti da tutto il mondo. Comunuque, i contenuti del journal sono disponibili tramite Google e gli altri motori di ricera.

Elementi dei metadati. Il Dublin Core consiste di 15 elementi di metadati che sono usati per identificare e descrivere un documento. Gli elementi includono termini tradizionali di indicizzazione per identificare documenti, such as autore, Titolo, Descrizione (Abstract), Materia, permettendo una indicizzazione più dettagliata o granulare inserendo inoltre elementi come Tipo, trattamento, e Sponsor. Il Journal Manager e il curatore della rivista hanno selezionato quali elementi di metadati sono appropriati per questa rivista e hanno fornito esempi di ognuno — basati sugli scopi e l'argomento del journal — per guidare l'autore.

Quando si inserisce l'abstract, può essere usato HTML per ottenere una formattazione piò complessa.

Vantaggi dell'indicizzazione. Gli autori sono incoraggiati a completare l'indicizzazione delle loro submission nel passo 2 del processo di Submission, e avranno l'opportunità di rivedere e revisionare metadati come parte del proceso editoriale. I metadati saranno pure revisionati come parte della fase di Copyedit. I metadati per questo journal saranno "raccolti" da un certo numero di motori di ricerca specializzati che creano, in effetti, un indice o guida di ricerca. Il lavoro ben indicizzato sarà trovato più facilmente da coloro i quali ne ahanno bisogno e più verosimilmente di citarlo. Mentre esistono limiti al numero di termini da cui un lavoro è indicizzato, gli autori sono incoraggiati a pensare su come il loro lavoro è posizionato e e trovato in virtù di questo indice dettagliato.